Progettazione basata sul comportamento

 
Il Gruppo di ricerca sul Behavioural Design si propone di trovare soluzioni progettuali partendo dall’analisi del comportamento umano. L’ambito progettuale è sia a scala dell’edificio che a scala urbana, ed è rivolto principalmente alle seguenti aree tematiche: 
  • Sicurezza e gestione dell’emergenza a seguito di eventi calamitosi. Le ricerche si rivolgono sia all’analisi del comportamento delle persone in emergenza che alla loro interazione con l'ambiente (mutevole) che li circonda, sia alla modellazione e simulazione comportamentale e dell’ambiente per trarne soluzioni progettuali. A scala dell’edificio particolare attenzione è rivolta alla riduzione del rischio e alla pianificazione dell’emergenza di nuove costruzioni e di costruzioni esistenti in caso di incendio e di terremoto, nonché di grande affollamento. In questo contesto la ricerca si propone di studiare come l’ambiente è modificato in seguito all’evento e soluzioni e sistemi costruttivi innovativi di way-finding, di allerta e di guida assistita per migliorare la capacità di evacuazione in sicurezza degli individui. A scala urbana particolare attenzione è rivolta alla riduzione del rischio e pianificazione dell’emergenza dei centri storici in caso di terremoto, di alluvioni e di azioni terroristiche, nonché di grande affollamento. In questo contesto la ricerca si propone di studiare come l’ambiente venga modificato dall’evento e soluzioni e sistemi di arredo urbano innovativi per migliorare la capacità di evacuazione in sicurezza degli abitanti e facilitare le operazioni di soccorso. Sono impiegati sistemi di monitoraggio del comportamento umano in ambienti reali (es.: sistemi di tracciamento da videocamere) e in ambienti in realtà virtuale immersivo (anche con tracciamento delle pupille), nonchè cluster di simulazione con modelli avanzati.
  • Comfort termo-igrometrico e visivo. Le ricerche riguardano i comportamenti che le persone attuano negli ambienti interni come reazione alla loro percezione del comfort termo-igrometrico e visivo (accensione/spegnimento di impianti di climatizzazione, apertura finestre, chiusura sistemi oscuranti, ecc …). Sono impiegati sistemi di monitoraggio delle condizioni ambientali interne e del comportamento delle persone, nonché tecnologie basate sulla realtà virtuale e il tracciamento del movimento delle pupille (eye-tracking).
  • Manutenzione e gestione di edifici complessi.  Le ricerche riguardano le modalità con cui le persone fruiscono di edifici complessi, considerando l’impatto che essi possono avere, sullo stato dei componenti edili e dei sistemi, nel tempo e nello spazio (es.: utilizzo di ascensori, impianti di illuminazione, occupazione di locali nel tempo), al fine di ottimizzare i modelli di uso dello spazio architettonico aumentandone le performance. In questo contesto, vengono sviluppati modelli di simulazione per l’uso e la fruizione degli edifici e delle azioni degli occupanti (e del loro impatto sui sistemi dell’edificio) sulla base di dati sperimentali (monitoraggio della presenza e del movimento, tracciamento del movimento delle pupille e dell’attenzione dei confronti di stimoli visivi e sonori).
Il Gruppo è attivo in progetti di ricerca nazionali (recentemente, www.bes2ecure.net) e regionali e collabora attivamente con numerosi Enti locali (Comuni, Regioni, Province, Ordini Professionali). Le tematiche di ricerca vengono affrontate sia attraverso attività sperimentali di laboratorio e in situ, sia attraverso modellazioni analitiche e simulazioni numeriche, che attraverso casi di studio.
 

Gruppo di ricerca

Prof. Marco D’Orazio
Prof. Enrico Quagliarini
Dott. Ing. Elisa Di Giuseppe
Dott. Ing. Gabriele Bernardini 
Dott. Ing. Michele Lucesoli
Dott. Ing. Guido Romano
Dott. Ing. Arianna Latini
 

Collaboratori

Prof. Luca Spalazzi (DII)
Prof. Maurizio Brocchini (sez. Idraulica)
Prof. Matteo Postacchini (sez. Idraulica)