Le attività di ricerca valutano le proprietà principali di bitumi vergini e modificati tramite le più avanzate apparecchiature (e.g. DSR, BBR, DTD) allo scopo di effettuare una caratterizzazione standard (e.g. modulo di rigidezza, fatica, deformazioni permanenti e resistenza alla fessurazione termica).
Vengono, inoltre, svolte prove per analisi reologiche avanzate e analisi del danno (e.g. adesione, invecchiamento e suscettività all’acqua, tendenza all’healing).
Attività didattiche, di ricerca e di consulenza sui conglomerati bituminosi coprono una vasta gamma di argomenti a partire dalla selezione dei materiali e dal mix-design delle miscele fino a prove prestazionali e caratterizzazioni reologiche avanzate. Le configurazioni di prova includono trazione-compressione uniassiale, compressione triassiale, trazione indiretta, wheel tracking e flessione su tre e quattro punti. Le prove possono essere svolte su provini compattati tramite pressa giratoria e compattatori a piastra con la possibilità di imporre una gamma completa di carichi e deformazioni.
Le attività di ricerca sono focalizzate sull’indagine sperimentale della risposta visco-elastica tri-dimensionale dei materiali e la sua modellazione tramite approcci analitici avanzati.
L’adesione all’interfaccia di sistemi bituminosi multi-strato assume un ruolo chiave per la valutazione degli effetti prodotti dal traffico nelle pavimentazioni in termini di distribuzione di tensioni e deformazioni. Pertanto, risulta di primaria importanza la messa a punto di apposite procedure di prova per valutare in maniera affidabile l’adesione tra strati.
Dal 1992, diverse attività di ricerca sono state condotte al fine di modellare il comportamento all’interfaccia e migliorare la correlazione tra metodi di prova differenti.
Il più recente sviluppo consiste nella realizzazione di un prototipo in grado di effettuare prove a taglio dinamiche.
