Il gruppo di Tecnica delle Costruzioni in Ancona registra eccellenze sin dai primi anni, con l’arrivo tra i primi professori ordinari di Giovanni Menditto, in cattedra nel 1976 e titolare del corso di Tecnica delle Costruzioni, e Francesco Martinez Y Cabrera, in cattedra nel 1976 e titolare del corso di Ponti e Grandi Strutture fino al 1979. Lo stesso corso, nel primo anno di attivazione, era stato tenuto da Sergio Musmeci, considerato uno dei più grandi strutturisti italiani di fama mondiale. Il prof. Menditto, che alla fine degli anni ’70 trasferì la sua cattedra a Scienza delle Costruzioni, fondò l’Istituto di Scienza e Tecnica delle Costruzioni di cui fu direttore per circa 20 anni ed avviò la costruzione del Laboratorio di Prove Materiali e Strutture del DICEA, oggi a lui intitolato.
Intanto si laurea e inizia la carriera accademica presso l’Istituto, Luigino Dezi; ordinario nel 1994, è stato direttore dell’Istituto di Scienza e Tecnica delle Costruzioni e del Laboratorio prove Materiali e Strutture dal 1998 al 2004 e titolare dei corsi di Tecnica delle Costruzioni e Teoria e Progetto dei Ponti. Sui temi dell’Ingegneria Strutturale e dei Ponti sarà un punto di riferimento nazionale e internazionale, partecipando attivamente ai principali gruppi di lavoro internazionali IABSE, ECCS e fib. Insieme a lui, i professori non più in servizio Vittorio Mosco, Rodolfo Antonucci, Silvio Albanesi e Roberto Giacchetti, insieme a Roberto Capozucca, oggi ordinario.
In pochi anni, sotto la guida e l’esempio del Prof. Dezi, prende forma un gruppo coeso basato su lavoro, collaborazione e competenza, dal quale emergono figure attualmente di spicco nel panorama accademico nazionale: Andrea Dall’Asta, Graziano Leoni e Alessandro Zona (Ordinari a UniCAM), oltre ai professori attuali a UnivPM, Fabrizio Gara, Laura Ragni e Sandro Carbonari, tutti suoi allievi. Significativo poi il successo di ricercatori più giovani come Michele Morici (UniCAM) e altri all’estero quali Enrico Tubaldi (University of StrathClyde), Fabio Freddi (UCL, London) e Alessandro Tombari (University of Brighton).
Nelle valutazioni della qualità della ricerca (ANVUR) il gruppo ha avuto giudizi sempre molto positivi, risultando primo nel 2004-2010 e sempre nel primo quartile nelle altre due valutazioni.
La missione del gruppo è approfondire, mediante studi teorici e sperimentali, i temi di primo interesse del settore della Tecnica delle Costruzioni sia nel panorama nazionale e internazionale della ricerca che della professione, e trasmettere agli studenti gli aspetti più innovativi e professionalizzati della Tecnica delle Costruzioni, con risvolti applicativi, progettuali e tecnologici.
Nelle attività di ricerca il gruppo è stato ed è tuttora tra i leader internazionali nel campo delle strutture e dei ponti composti acciaio-calcestruzzo, con significativi contributi nella modellazione analitica, nell’analisi dell’effetto shear-lag, degli effetti a lungo termine (viscosità e ritiro) e dell’influenza delle tecniche costruttive. Notevoli i contributi nel campo dell’ingegneria sismica come l’interazione dinamica terreno-fondazione-struttura, l’isolamento sismico degli edifici, la caratterizzazione dinamica per interpretazioni strutturali in condizioni di esercizio e di collaudo, i metodi di rinforzo con materiali innovativi, e, più recentemente, i monitoraggi integrati, sismici e dello stato di salute, attualmente in corso per numerosi edifici residenziali, ponti e chiese.